In applicazione dell’obbligo previsto dall’art. 5, comma 6 del D.L. n. 13/23, convertito con modificazioni con L. 41/2023, il bando Marchi+2023, ai sensi dell’Articolo 7 comma 7 lettera h. punto I., prevede che tutte le fatture, pena la non ammissibilità della spesa, debbano riportare il Codice Unico di Progetto (CUP).
Le imprese beneficiarie dovranno dunque integrare le fatture per apporre il CUP che sarà fornito con apposita comunicazione dal soggetto gestore (un CUP per ciascuna domanda di partecipazione).
L’integrazione dovrà avvenire con le modalità descritte di seguito:
- le Fatture elettroniche dovranno essere regolarizzate mediante la predisposizione di un altro documento elettronico, da allegare al file della fattura in questione, contenente sia i dati necessari per l'integrazione, sia gli estremi della fattura stessa, secondo le modalità indicate dalla circolare dell’Agenzia delle entrate n. 14/E del 2019, punti 6.2, 6.4. In particolare, potrà essere utilizzato il codice di autofattura/integrazione TD01/TD20 (si veda la Guida alla compilazione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate); unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura “Spesa richiesta a valere sul Bando Marchi+2023 (Decreto direttoriale del 3 agosto 2023 – G.U.R.I. n. 187 dell’11 agosto 2023) – Domanda MARC__________”;
- le Fatture cartacee (in tutti i casi in cui il fornitore dei servizi non sia obbligato per legge all’emissione di fatture elettroniche) dovranno essere regolarizzate mediante l’apposizione del CUP sull’originale, sia di acconto che di saldo, con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro; unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura “Spesa richiesta a valere sul Bando Marchi+2023 (Decreto direttoriale del 3 agosto 2023 – G.U.R.I. n. 187 dell’11 agosto 2023) – Domanda MARC__________”;
- le Fatture estere (in tutti i casi in cui il fornitore dei servizi sia privo di stabile organizzazione nel territorio dello stato) dovranno essere regolarizzate mediante l’apposizione del CUP sull’originale di ogni fattura cartacea, sia di acconto che di saldo, con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un apposito timbro; unitamente al CUP dovrà essere apposta la dicitura “Spesa richiesta a valere sul Bando Marchi+2023 (Decreto direttoriale del 3 agosto 2023 – G.U.R.I. n. 187 dell’11 agosto 2023) – Domanda MARC__________”.